27 febbraio, 2008

Non più supportato

Alle volte le tragedie più devastanti scaturiscono da inezie.
In un impeto di buona volontà mi tuffo sotto la scrivania del PC per spolverare "là dove nessun uomo è mai giunto prima". Scopro che il subwoofer è in grado di accumulare tanta sporcizia da "segnare dieci punti sul mio schifezzometro". Contestualmente mi rendo conto che di un impianto 5.1 non me ne faccio più nulla: nella casa nuova la stanza del computer è piccolina e non ho ne spazio ne tempo ne voglia di passare cavi ovunque per godere delle gioie di un impianto home theatre. È tempo di distruzione, quindi: smantello tutto il groviglio di cavi e mi accorgo che non posso riconvertire le casse in un impianto 2.0 o 2.1 (chiamerò questa fase "Il presagio" ) e quindi urge l'acquisto di un sostituto. Per i quattro MP3 che ascolto su PC non ritengo di dover buttarci una gran cifra e opto per un modello da una quindicina di euro. Marca sconosciuta, linee essenziali, led blu ovunque.
Impazzisco per farle stare nello spazio angusto dietro al monitor, sudo come uno scaricatore di porto ed impreco almeno tre volte tanto ma alla fine la volontà trionfa sulla materia. Accendo il gioiello e sono salutato du un inquietante ronzio.
È la maniera che ha il Dio degl'impianti audio per dirti che hai suscitato la sua collera ma questo ancora non lo sapevo.

Lancio un MP3 che sostava sul desktop (e che ora è cancellato dall'esistenza, per quello che mi riguarda) e quello che ascolto è un lamento straziante che ricorda vagamente "Hey dude" dei "Isabel at the sunset"

Nessun problema.

Ci sono 5 fori e un jack. "Time is on my side" direbbero gli Stones. Basta fare altri quattro tentativi e tutto andrà a posto.

Sbagliato.

Il miagolio di cui sopra è l'unica cosa che riesco ad ottenere.

Segue un raptus di follia durato diversi giorni, durante i quali sostituisco(nell'ordine):

- Casse (tre volte)

- Scheda audio (4 volte)

- Drivers (un numero imprecisato di volte)

- Hard disk (lo so che non c'entra una cippa ma oramai ero preso dal meccanismo)

Spulcio su alcuni risultati di Google solo per scoprire che la Creative non supporta più numerosissime schede video su Windows Vista. Il ragionamento è geniale: se hai un nuovo sistema operativo probabilmente hai hardware altrettanto nuovo. E chi ha una più che dignitosa "SB LIVE!" ?

S'arrangi, ovviamente.

Rido e mi faccio beffe di questi stolti dall'alto del mio PC nuovo di zecca.




- PC (una volta)

22 febbraio, 2008

Ne ferisce più la lingua...

Spesso mi è più comodo ascoltare un giornale radio che seguire un telegiornale. Soprattutto quando ho fatto i fattacci miei tutta la mattina e, all'ora in cui i normali esseri umani pranzano, mi trovo a dover sbrigare le mille faccende di casa prima d'andare al lavoro.
Oggi, in particolare, sento la giornalista di "Radio 24" che cinguetta di un "fatto curioso". Hanno chiuso lo stabilimento della PAI per alcuni problemi d'igiene. Pare che siano stati trovati, in alcuni sacchetti alcuni "residui biologici di chiara origine non vegetale".

Non è meravigliosa la lingua italiana?
Quale ridda di possibilità si schiudono davanti agl'occhi dell'ascoltatore?

12 febbraio, 2008

La carne è debole

Mediaworld è il male. Ho maturato la certezza che esista un addetto che viene pagato per controllare quando la mia macchina varchi la sbarra del parcheggio. Contemporaneamente una taskforce di allestitori veterani prende tutte le cazzate su DVD presenti in magazzino e le mette in bella vista. Al mio ingresso la trappola è già scattata. Uscirò dal punto vendita con un film inutile ed orribile.
Questa volta è toccato a "La terra dei morti viventi" di G. Romero. Lasciamo perdere la critica della società, lasciamo perdere i capitoli precedenti, lasciamo perdere l'ondata emotiva del sano film "de paura". È mai possibile che 'sti zombie lenti, rumorosi, goffi e privi di cervello riescano sempre a spuntare dal lato cieco dell'inquadratura per mangiarsi uno dei co-protagonisti?Vent'anni fa il trucco funzionava alla grande (forse) ma adesso il giocattolo si è proprio rotto. Non è una questione di logica: è ovvio che la fizionalità cinematografica ha una coerenza interna che non corrisponde alla logica del mondo "reale". È proprio l'artificio in sé ad essere arruginito.

09 febbraio, 2008

Il caro, vecchio Andreotti

Probabilmente la sua massima più citata è "A pensar male si commette peccato ma la maggior parte delle volte ci s'azzecca".
Con questa frase in mente cerco di collegare alcuni avvenimenti recenti: Per prima c'è stata la "scomunica" della chiesa cattolica nei confronti di Zapatero in Spagna (il quale, giustamente, se n'è fregato). Le elezioni, intanto, si stavano avvicinando anche dalle nostre parti e in Italia nessuno prenderebbe alla leggera un commento simile da parte delle gerarchie ecclesiastiche. Secondo avvenimento: la data delle elezioni viene fissata in maniera definitiva per il 13 e 14 aprile. Terza notizia, fresca di giornata: il "Family day" si svolgerà domenica 2 marzo, in piena campagna elettorale, quando si potra fare la conta di chi c'era ma non è "coerente" con il partito, di chi c'era ma ha tre mogli e non è coerente con la giornata, di chi c'era e della famiglia non gliene importa un beneamato ma approfitta delle telecamere che son dappertutto, di chi è lì per conto suo, che in queste cose ci crede e intanto la sera và a caccia di meretrici sulla statale.
Tutto questo è abbastanza fastidioso di suo senza che, e posso scommeterci parti vitali del mio corpicione che succederà, i tizi vestiti di palandrane nere mettano becco.
Per la cronca, l'anno scorso l'inutile happening si svolse a metà maggio. Perché non sfruttare lo stesso periodo per la seconda edizione?
Caro, vecchio Giulio....

06 febbraio, 2008

Per non fare facili moralismi

Lory Del Santo mi è sempre stata cordialmente sulle scatole.
Capita.
Probabilmente, se mi conoscesse, nemmeno io le starei troppo simpatico. Posto questo, l'intervista che le ha fatto Barbara D'Urso a Mattina Cinque un paio di giorni fa è stata agghiacciante: La D'Urso insisteva sulla morte del figlio della Del Santo per strapparle la lacrima che fa sempre audience mentre la labbrona cinguettava come se si parlasse dello smalto migliore da abbinare al rosso Valentino. Mi dispiace solo di non aver avuto il mio fidato block notes. Andando a memoria ricordo concetti del tipo: "Mi era venuto proprio bene: volevo un maschio e ho avuto un maschio, lo volevo biondo con i capelli dritti e TAC! Drittissimi! Non è incredibile? È precipitato dal terrazzo mentre non ero al piano di sotto. Bhé, succede...Ho deciso di tirare avanti".
Porcaccia miseria.
Ho il sospettone che in occasioni simili la risposta migliore sia "Sono cose troppo private per discuterne in un salotto televisivo". Pensare che un personaggio dello spettacolo possa comportarsi così è, evidentemente, peccare d'ingenuità.

02 febbraio, 2008

Momenti di grande giornalismo.

Soffro di amnesia computeristica. Mi vengono delle ideone (o supposte tali) mentre sono a spasso e penso ai fatti miei, poi mi siedo davanti al PC e PUFF! Una marea di nulla di sommerge. Ho preso l'abitudine di scrivermi dei pizzini. mi rendo conto di sembrare, all'osservatore esterno, (più) pazzo (di quanto non sia) ma me ne impippo bellamente. Uno degl'ultimi messaggi a me stesso riguardava il servizio del TG5 sull'assoluzione di Berlusconi nel processo SME "perché il fatto non costituisce reato". Il giornalista in questione (di cui ignoro il nome: non sono nemmeno capace di fare il mio segretario!) riusciva a non dire per tutta la durata del pezzo che il reato è stato depenalizzato dal governo guidato da Berlusconi stesso. Sublime.