29 novembre, 2010

Una risata ci seppellirà

Secondo gli Stati Uniti il nostro primo ministro è inaffidabile, incapace, dedito a festini "selvaggi" e portavoce di Putin (definito Alpha dog e si sa cosa fanno gli Alpha dog per affermare la propria supremazia con gli altri maschi).
Berlusconi ci ride sopra. Ovvio: Sono mesi che chiunque legga i giornali conosce queste "rivelazioni" e il governo e Mr B. sono ancora al loro posto.
Ride perché gli italiani sono così imbolsiti dai media, che ha imparato velocemente a usare come una clava, da non accorgersi che negl' altri stati coinvolti dalle notizie di wikileaks i "potenti" tremano per molto meno.
Ma Obama non era un suo grande amico? Ma non godevamo dell'incondizionata stima della più grande democrazia occidentale?

19 novembre, 2010

Didattica di base.

Interessante l'articolo sulla necessità di togliere i voti dalle pagelle ne "La Repubblica" di oggi. In quanto "bambino problematico" mi sono rivisto nella posizione di Pennac e nella sua visione dell'educazione priva di esami e di "prove". Sradicando un sistema di contrapposizione tra alunno ed insegnante si dovrebbe favorire il coinvolgimento dei meno attenti e degli studenti "difficili" che sono tali solo perché non trovano maniera di esprimere le loro capacità.
Può darsi ma lo scenario mi appare più complesso. Se non ci fossero scale di valutazione esisterebbero solo due condizioni: "promosso" e "bocciato" (sempre che non si voglia abolire anche la bocciatura: altra proposta già sentita) quindi chi se la cava a malapena si troverebbe sullo stesso piano del piccolo genio. Motiverebbe l'alunno mediocre ma mortificherebbe l'altro: perché darsi da fare per raggiungere l'eccellenza se il risultato è identico a quello del mio compagno che cazzeggia tutto il giorno? Potremmo favorire la curiosità dei più disattenti, coinvolgendoli con una didattica dinamica e marcandoli stretti. Non saremmo pieni di super-scienziati comunque ma i talenti sarebbero valorizzati e, a lungo termine, l'intera società, in senso ampio, ne trarrebbe vantaggio. Per fare questo, però, serve una marea di denaro: vanno formati gl' insegnanti che utilizzano metodi obsoleti, vanno rinnovati gli arredi scolastici e gli ausili alla didattica (proiettori, PC, laboratori), vanno motivati gli insegnanti e va ridotto il rapporto alunni/docenti. Investimenti a lungo o lunghissimo termine. Nessun politico trarrebbe vantaggio elettorale da simili riforme.
Ultima, razzistissima cosa: non siamo tutti uguali. Ipotizziamo una classe di liceo in cui ci siano i concorrenti degl'ultimi tre "Grande Fratello", Hawking, Mozart, Montale, Gadda. Ci DEVE essere una differenza, no? Il buon Pennac può sostenere la sua tesi ad oltranza ma i primi non raggiungeranno i secondi per quanto siano seguiti. Per fortuna o purtroppo credo non sia solo una questione d'istruzione: ci deve essere una componente innata, non vedo altre spiegazioni.

18 novembre, 2010

Coincidenze

La polemica, alquanto sterile, tra Maroni e Saviano, mi lascia moderatamente indifferente. Non per mancanza di voglia di "schierarmi" (Saviano, by the way) ma perché l'autore di Gomorra dice cose arcinote a chi non si informi guardando solo "i soliti telegiornali". Un autore lumbard come Giulio Cavalli ha messo in scena nell'autunno del 2009 uno spettacolo teatrale dal titolo A cento Passi dal Duomo (scritto con il giornalista Gianni Barbacetto) che tratta proprio dei rapporti tra politica, imprenditoria e mafia nella ricca e tranquilla provincia milanese.
Se, in ogni caso, il clamore di questi giorni porta almeno l'ombra del dubbio nell'uno per cento di un elettore leghista ben venga.
A margine, ma non troppo, è interessante l'arresto di Antonio Iovine proprio questa settimana. Evento degno di nota per due considerazioni che sorgono spontanee.
Innanzi tutto pare difficile considerare la tempistica dei fatti come una coincidenza anche se preferisco credere che lo sia. In caso contrario significherebbe che lo Stato risponde con i fatti solo se messo al muro, alla gogna, da una denuncia pubblica vista da milioni di italiani. Non sarebbe etico ne accettabile.
Seconda considerazione riguarda il gongolante Maroni: L'arresto è stato compiuto non dal Governo ma da Polizia e Magistratura, le stessa Polizia a cui il "governo del fare" e della "sicurezza" ha tagliato fondi per 3 miliardi di euro e si ritrova senza la benzina per le volanti, la Magistratura attaccata e delegittimata dal Governo e dal Primo Ministro. Le stesse Polizia e Magistratura che si trovano a lottare contro una malavita organizzata che ha fondi "scudati" dal condono e che può recuperare  i beni e i terreni confiscati
Tacendo della "legge sulle intercettazioni".
Ora la cosa più importante sarebbe favorire il pentimento del sorridente Iovine, diversamente si vanificherebbe mesi, se non anni, di lavoro: stare in galera o stare nascosti in qualche bunker cambia poco fintanto che riescono a gestire i propri affari. E' fondamentale trovare "sponda" per colpire i loro affari quindi combattere la corruzione in politica, negli appalti, nel tessuto economico con chiunque sia consumata, dalla Lega a Rifondazione.
Patetico l'elenco del TG5 dei mafiosi arrestati durante il governo Berlusconi.
Un più sul registro a chi indovina il perché della foto.

17 novembre, 2010

Sciovinismo

Trovo inquietanti analogie tra il film di "Sex and the City" e un qualsiasi film d'animazione di Barbie.
Saranno tutti i cambi d'abito?

On the road again


Le prime cose che mi vengono in mente riguardo alla scrivere creativo in senso lato (tanto per escludere l'esercizio saltuario di compilazione della lista della spesa) è che necessita di due cose fondamentali: tempo e costanza.
Per quel che mi riguarda devo essere costretto davanti ad un PC, lontano dalla Xbox, con una connessione ad internet a disposizione, devo avere un'oretta di tempo da buttare per organizzare i miei pensieri in maniera corretta e devo poterlo fare con una certa frequenza.
E' i questi momenti che rimpiango il vecchio lavoro in ufficio.
Fortunatamente il "nuovo" impiego mi offre 4 mattine libere ogni 15 giorni che abbinate alle colazioni a basso costo, alla connessione wireless gratuita e delle poltrone decisamente comode di Mc Donald mi rimettono in sella.
Bentornato a me.